Il 1946, anno di nascita della Repubblica italiana, fu un anno spartiacqueanche per un altro motivofondamentale: per la prima volta nella storia italiana, le donne esercitarono pienamente il diritto di voto, sia attivo che passivo.
Il 2 giugno di quell’anno votarono non solo per scegliere la forma istituzionale dello Stato, nel referendum fra monarchia e repubblica, ma anche per eleggere i/le rappresentanti dell’Assemblea Costituente chiamata a scrivere la Costituzione.
Ed è proprio grazie a questa conquista che nel 1946, ventuno donne entrarono a far parte dell’Assemblea Costituente, in un totale di 556 eletti. In un’Italia uscita dalla guerra e da un ventennio di dittatura, la loro presenza - pur numericamente esigua - rappresentò un cambiamento radicale: non solo segnarono una svolta politica, ma portarono nella nascente Repubblica lo sguardo, l’esperienza e la voce delle donne italiane, fino ad allora escluse dalla sfera pubblica.
A queste figure straordinarie, spesso trascurate nei percorsi scolastici e nella memoria collettiva, è dedicato il progetto "Tratti di Libertà: le Madri Costituenti tra segni e storie".
Il titolo gioca su un duplice significato: da un lato, i tratti grafici, ovvero le linee con cui i giovani partecipanti sono invitati a rappresentare, illustrare e reinterpretare queste donne attraverso media visivi e narrativi; dall’altro, i tratti caratteriali che hanno reso uniche e fondamentali le Madri Costituenti — il coraggio, la determinazione, l’intelligenza politica, la passione civile.
A chi è rivolto
-Scuole secondarie di primo grado
-Scuole secondarie di secondo grado
Studenti e studentesse delle scuole di Vicenza.
Cosa candidare
elaborati che raccontino una o più delle 21 Madri Costituenti utilizzando uno dei seguenti linguaggi espressivi:
- video (documentari, interviste, cortometraggi)
- podcast
- illustrazioni, fumetti o opere grafiche
- progetti digitali (infografiche, mini-siti, animazioni)
Scadenze
invio dell’elaborato entro la mezzanotte del 31/3/2026
La giuria
Adriana Chemello, docente di letteratura Italiana e letteratura e studi di genere - l'Università di Padova
Tiziana Maddalena, Settore Servizi Scolastici ed Educativi - Comune di Vicenza
Francesco Poroli, Presidente e Direttore Artistico - Illustri APS
Marina Francini Funzionario responsabile Ufficio Consulenza - Biblioteca civica Bertoliana
Premi
Buoni libri e visite guidate all'interno di alcune strutture museali della città di Vicenza.
Materiali di supporto
Bibliografia a cura della Biblioteca Bertoliana da cui è possibile accedere direttamente alla prenotazione dei prestiti
Bibliografia a cura di BILL, biblioteca della possibilità, con i testi rivolti alle scuole che possono essere prenotati e presi a prestito con le valigie BILL che li contengono.




